Standard del labrador

“STANDARD ED ASPETTO FISICO”

Il primo standard per la razza Labrador Retriever fu redatto nel 1916 e quello attualmente in vigore per la FCI (Federazione Cinofila Internazionale) risale al 1989.

Innanzitutto, è bene sapere che il Labrador Retriever fa parte del gruppo 8, cani da riporto, da cerca e da acqua. Ed è originario della Gran Bretagna, che è la nazione che ospita il Club di razza che ha l’onere di redigere e revisionare lo standard.

“Il Labrador è un cane da caccia, rustico, polivalente, estremamente attaccato al suo padrone, d’eccellente carattere, dolce, avido di lavorare e di piacere. Adora l’acqua e il nuoto è importante per il suo equilibrio. Dolce con la famiglia, sopporta male la solitudine. È paziente con i bambini. Per la sua indole non sarà mai un cane da guardia.”

Struttura

Il Labrador è un cane di taglia media di struttura robusta e compatta, ma non obeso. Deve restare un cane agile e molto attivo in grado di muoversi nei diversi terreni di caccia e superare eventuali ostacoli che gli si possano presentare davanti (saltare un fosso o una staccionata).

Presenta petto largo e torace profondo. Anche i reni e il treno posteriore sono larghi e forti.

È un cane che possiede un olfatto eccellente, grazie al tartufo largo e alle narici ben sviluppate, ha la bocca morbida che non rovina la selvaggina recuperata. Il cranio si presenta largo con stop ben definito.

Le regioni del corpo

Le orecchie, attaccate un po’ arretrate, sono portate pendenti vicino alla testa. Gli occhi sono intelligenti, di colore nocciola o castano.
Ha una bocca forte con chiusura a forbice regolare e completa. Il collo è poderoso e si inserisce su spalle altrettanto forti.

Gli arti presentano un’ossatura forte e le zampe sono tonde.
La coda è una delle caratteristiche peculiari della razza, a parte il fatto che è sempre in movimento frustando tutto ciò che capita a tiro, è bella grossa con il tipico aspetto arrotondato per il quale viene anche definita “coda di lontra”.

Il pelo è corto e folto, con sottopelo resistente alle intemperie (e ai bagni invernali, oserei dire!). I colori ammessi nello standard sono il giallo (dal crema chiaro al rosso volpe), il nero e il cioccolato. È ammessa la presenza di una piccola macchia bianca sul petto al mantello nero.

L’altezza al garrese varia fra i 54 e i 57 cm al garrese, a seconda del sesso. Per quanto riguarda il peso è molto variabile si va dai 25 kg, per gli esemplari delle linee da lavoro, fino anche al 40-50 kg.